giovedì 19 aprile 2012

I bambini, il ritmo e i suoi rituali


Il ritmo nei bambini è importantissimo.
Non solo nei bambini piccoli, ma anche in quelli più grandicelli.
Il ritmo aiuta un sano sviluppo degli organi interni e aiuta il bambino ad avere fiducia e rilassarsi nell'ambiente in cui si trova.
Quando Vera era piccola e ho cominciato a svezzarla la pediatra mi disse che era importantissimo che le dessi la pappa sempre alla solita ora così che si creasse una sorta di "abitudine" e di ritmo appunto e si potesse creare uno sviluppo sano della bambina.
Adesso, ad anni distanza, con un po' di esperienza come maestra di asilo e asilo nido, aggiungerei anche che sì è importante che l'ora sia sempre più o meno quella ( 5-10 minuti in più o in meno non fanno una gran differenza), ma la cosa importante per i bambini è creare dei rituali che accompagnino le esperienze del quotidiano.
Per rituali intendo canzoncine, filastrocche, storielle che vengano proposte insieme o prima della pappa, del bagnetto, della nanna.
Per esempio la giornata dell'asilo è piena di questi rituali. Prima di mangiare, ci sediamo a tavola e cantiamo una canzoncina accompagnata da semplici gesti per ringraziare la terra e i dono che ci ha dato. La canzone è sempre quella, 2 volte al giorno ( merenda e pranzo) e i bambini l'aspettano, la cantano e la mimano con gioia.
Lo stesso vale per il momento del lavaggio della mani. Appena viene intonata la canzoncina delle mani, alcuni bambini corrono come fulmini in bagno cominciando tutto il rituale del lavaggio mani ( tirare su le maniche, insaponare bene bene e sciacquare la mani).
Potrei portare esempi di questo tipo per tutta una mattinata. Il ritmo è fondamentale. E i suoi piccoli rituali lo sono altrettanto.
Ma attenzione il ritmo non vuol dire che bisogna essere rigidi, fare sempre le stesse cose alle stessa ora senza mai avere un attimo di respiro. Stare nel ritmo vuol dire semplicemente non cambiare le carte in tavola tutte le volte, ma cercare di tenere il più possibile la stessa disposizione,
Se per mettere a letto vostro figlio avete scelto di fargli il bagnetto, mettergli il pigiama, lavargli i denti e poi raccontargli una storia o cantargli una canzoncina, è importante che la sequenza sia sempre questa, perchè così lui ha modo di rilassarsi in questa sequenza di cose e saprà che dopo il pigiama ci sono ancora i denti da lavare. Sarà perciò quasi spontaneo, senza doverselo sentire ripetere da voi un sacco di volte, per lui prendere lo spazzolino e lavarsi i denti. E funzionerà ancora meglio se il tutto è accompagnato sempre dalla stessa una canzoncina o filastrocca.
La sera poi in cui siete a cena fuori e lui /lei si addormenta in macchina senza tutto il suo rituale non succederà nulla, oppure se per l'ora tarda si salta qualche fase non sarà grave; l'importante è, una volta tornati alla quotidianità, riprendere il ritmo di sempre.

A questo punto vorrei concludere con un semplicissimo giochino con le mani che i più piccoli adorano e che potete benissimo fare prima di pranzo.

Una mano è aperta con il palmo rivolto verso l'alto e con l'indice dell'altra mano si gira tutto intorno al palmo dicendo: "la gallina ha fatto l'uovo, coccodè!" " questo ( indicando il pollice della mano aperta) l'ha cotto; questo ( l'indice) l'ha rotto; questo ( medio) l'ha sbucciato; questo ( anulare) se l'è mangiato; e questo ( mignolo) tutto il piatto si è leccato! facendo passare il mignolo sul palmo della mano stessa.

Una cosa che rende il tutto ancora più godibile sono i suoi onomatopeici che potete aggiungere a i giochi. Io per esempio finisco sempre il giochino con uno slurp slurp del mignolo. Ma si può inventare qualsiasi cosa!

A presto

Nessun commento: