Mi sembrava una cosa difficile,lunga e complicata e dopo aver provato piu' di una volta a partecipare a uno di questi corsi per principianti organizzati da varie associazioni, ma senza mai riuscirvi, avevo quasi gettato la spugna dicendomi che : "il feltro non e' storia per me".
Poi quest'estate la figlia di un'amica mia chiesto se le potevo insegnare a fare il feltro....ma come, io che non sapevo mettere insieme due pezzi di lana cardata, dovevo dare lezioni?!?
Allora ho preso la palla al balzo e ho ridimensionato la cosa...non le avrei dato lezioni, anche perche' su quel piano non avevo nulla da insegnare, ma sarebbe stato una sorta di laboratorio esperienziale autodidatta...cosi' imparava lei e al tempo stesso imparavo io...
E cosi' siamo partite da semplici palline per collane passando per borsine portacellulari, attraversando la landa delle borse....un po' ostica dato che nonostante vari tentativi non riesco ancora a concludere nulla che sia senza buchi...
E poi ci sono le cose ben riuscite... e ovviamente mostrero' solo quelle :P
Questo dolce cagnolino dal musino tenero
...non e' un amore?
E una serie di comode pantofole
Per Vera...
Per la mamma...
E prossimamente anche per papa'!Certo sono ancora molto amatoriali, ma almeno non hanno buchi, sono caldissime e anche belle comode...e poi in questi giorni fa talmente freddo che non sono riuscita ad aspettare neanche di trovare la pelle da cucirci sotto come suola e me le sono infilate appena fatte!!
Ciao
Soma
1 commento:
Ecco! Il feltro è un'altra tecnica che mi piacerebbe imparare! ^___^
Siete state bravissime a cimentarvi da sole in questa cosa.. io avrei bisogno del sostegno "psicologico" di almeno un corso :DDD
Un abbraccio!
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