25 Dicembre 2008

Incredibile! Non l'avrei mai detto che quest'anno il natale mi avrebbe coinvolto così tanto a livello di preparazioni artigianali ma la creazione manuale del presepe mi ha regalato una soddisfazione speciale... E' stato bellissimo vedere nascere dalle mie mani tutti i personaggi, e farli scoprire a poco a poco, fino a stamani mattina quando anche Gesù Bambino è nato.
Ripeto, non sono mai stata così natalizia e nemmeno troppo religiosa, anzi ho sempre considerato questa festa abbastanza triste e molto commerciale. Ma quest'anno qualcosa è cambiato. Per tutto il periodo dell'avvento ci ha accompagnato anche un bellissimo libro "La Luce nella Lanterna" con tutti i racconti del lungo viaggio verso Betlemme e sono riuscita ad avvicinarmi almeno un pochino a quello che è il vero spirito della festa: la rinascita della Luce. Da oggi in poi il buio comincia ad diminuire e ci incamminiamo verso giorni più luminosi e la rinascita della Primavera.
E sono anche felice di aver superato l'ostacolo "posta le tue foto sul tuo blog", così adesso il book completo del mio orgoglio natalizio.
Auguri!

Maria e Giuseppe

Il Pastore Samuele

Il pastore Iacopo


Il pastore Elia


Bue e Asinello


E' nato!

Tre simpatici gnometti chiacchieravano sulla strada

Solo questa mattina ho realizzato che oggi è già il 22 dicembre e manca proprio poco alla fatidica notte di natale. Intanto io devo ancora finire i miei personaggi per il presepe... che sarebbero già dovuti arrivare oggi...ma, come dire... sono un po' in ritardo.
Giusto ieri è finita la terza settimana di avvento, quella dedicata agli animali che fanno la loro comparsa sulla scena del presepe e...ehmm... da noi si è presentato solo Remo il bue... l'asinello e le pecorine sono ancora per la strada. Insomma mamma Soma stanotte avrà un bel po' da lavorare per recuperare tutto il tempo perso.
Intanto tre simpatici gnometti rallegrano la giornata. E' fantastico vedere come le cose più semplici sono anche le più apprezzate e ancora una volta una conferma che giocattoli plasticosi e rumorosi servono solo a inquinare e a spendere soldi inutilmente...
Gli gnometti sono facilissimi da realizzare: Basta un po' di pannolenci e lana per imbottire e lo gnometto è pronto per essere amato, coccolato, accudito e a cui creare un lettino tutto speciale.
In una serata ne avrò fatti almeno una decina... perchè l'accordo con mia figlia era che uno era per lei e uno per me da esporre al mercatino... e gnometto oggi, gnometto domani adesso ospitiamo tutta una famiglia di gnomi!

Buona Giornata e Buon Natale
Soma

Ninetta e Ninetto

E finalmente dopo giorni e giorni di attesa, ho preso la forza di volontà a quattro mani e mi ci sono proprio dedicata.
Sabato e Domenica ho partecipato ad un paio di mercatini di natale e visto che lo spazio era molto carino e il tempo clemente sono finalmente riuscita a fare delle foto. E tataaa: questo simpatico bambolotto waldorf inspired è Ninetto. E' un simpatico bèbè di circa 15cm vestito di morbida spugna e imbottito di lana cardata.
E qui c'è anche la sua amica Ninetta.
Si dice che questo tipo di bambole siano adatte ai bambini più piccoli fino ai 18 mesi, e nonostante abbia già 4 anni e mezzo ho cominciato a fare una Ninetta per la mia dolce bambina e le è piaciuta così tanto che appena l'ha scoperta ci ha giocato per giorni interi portandosela anche a letto con sè. E così in un paio di sere mi è venuta voglia di farne un paio in più... in realtà l'intenzione è quella di farne altre di altri colori e poter avere un arcobaleno di Ninetti e Ninette.
Ovviamente le idee vanno sempre più veloci delle mani... la voglia non manca... bisogna solo trovare tempo e spazio per sè...

Natale Artigianale

Il Natale è cominciato con tutta la sua potenza e prepotenza.
Sono tre giorni che si vedono orde di persone-formichine che si affannano per le strade del centro con buste, pacchetti e pacchettini.
Addobbi, luci e lucine. Venditori di alberi di natale ad ogni angolo. Vetrine illuminate a festa e centinaia, migliaia di persone che si affannano a comprare...
Ma è proprio questo il vero Natale? Anch'io per tanti anni ho fatto la formichina, girando per negozi e negozietti in cerca del regalo perfetto.
Poi è stato il momento de "io il natale lo schifo e perciò lo snobbo" e facevo di tutto per non essere in Italia nei giorni di festa.... e aveva un suo senso e una sua bellezza...
Ma adesso che volente o nolente passerò qui le fatidiche feste e allora perchè non cercare il senso vero del Natale? Non quello commerciale, spendaccioso... ma il vero senso di questa meravigliosa festa.
Forse sono un po' influenzata dalla pedagogia antroposofica. Fatto stà che grazie alla scuola waldorf quest'anno posso guardare questa festa con occhi diversi.
Il primo dicembre abbiamo cominciato a creare il presepe: si va piano piano, settimana dopo settimana. All'inizio arrivano solo le pietre e le stelle; poi la vegetazione e quindi tutto il fogliame e il muschio. La settimana prossima sarà la volta degli animali... sono attese pecorelle, gatti, asinello e bue. E infine l'ultima settimana è il turno degli esseri umani e perciò spazio a Maria, Giuseppe, i pastori e la notte di natale Gesù bambino.
E' bello cosi! C'è la trepidazione dell'attesa allo stesso tempo il poter vedere le cose crescere poco per volta.
Ieri siamo andati nel bosco e abbiamo raccolto frasche, muschi ghiande e tutto quello che poteva servire per far crescere il nostro presepe.
Nello stanzino senza farmi vedere da nessuno, io sto creando i personaggi che tra qualche giorno arriveranno....
E' una magia!