giovedì 1 dicembre 2011

Calendario dell'Avvento per bambini piccoli

Premessa: quest'anno questo blog dà un po' di matto.... anzi no, mi correggo è l'autrice del blog che dà di matto. Nel senso che sono sparita per mesi, per poi tornare e farne un uso prettamente da vetrina per poi adesso aver voglia di fare un post narrativo sul calendario dell'avvento.


Non metterò nessun tutorial su come fare un calendario dell'avvento, anche perchè- lo ammetto- non ne ho mai fatto uno... eh si, erano talmente belli quelli che si compravano al bazar di natale della Scuola Waldorf che non ho mai sentito la necessità di farne uno.

Poi quest'anno c'è stata una mezza rivoluzione, nel senso che mia figlia già più di un mese fa ha deciso che il suo calendario doveva essere quello pieno di cioccolatini, per fortuna eco e solidale, e stamattina ha aperto orgogliosissima la sua prima finestrella e mamma Soma ha deciso di regalarsi un "calendario" tutto speciale: una confezione di 24 tisane - Le tisane dell'Avvento appunto- una per ogni giorno fino ad arrivare a Natale... una coccola tutta per me!

Questo post nasce invece dalla voglia di condivisione del nostro calendario d'Avvento che stiamo facendo nel posto dove lavoro quest'anno.

2° premessa: quest'anno mi hanno offerto un lavoro in un asilo nido familiare. e fin'ora credo di star facendo uno dei più bei lavori del mondo. 6-7 bambini, dai 1 ai 3 anni per 3 giorni la settimana in un bellissimo ambiente familiare.

Poi, se avrò voglia, tempo e lo slancio giusto, magari racconterò anche qualcosina in più di questa meravigliosa esperienza.

Adesso mi premeva raccontare com'è il nostro calendario dell'Avvento.

I bambini fino ai 3 anni hanno ancora poco chiaro il senso del tempo che scorre, sono molto focalizzati sul presente e presentargli un calendario numerato ci sembrava che avesse veramente poco senso. Allora abbiamo costruito una casetta- per la precisione la persona con cui lavoro ha costruito una casetta- con materiali riciclati decorandola con addobbi natalizi.

La casetta ha una porticina dove tutte le sere passa un angiolino e lascia un dono dentro un sacchettino rosso. Il dono il più delle volte consiste in uvetta, mandarini, noci, mandorle... cose semplici amate dai bambini.

In questo modo abbiamo evitato la sequenzialità dei numeri, dando ugualmente la possibilità a bambini più piccoli di apprezzare e scoprire la magia dell'attesa del natale. Ad un bimbo piccolo non importa che data è oggi, ma capisce sicuramente che siamo in un momento speciale e non vede l'ora che arrivi il suo turno per aprire la porticina dell'angiolino.

Ovviamente unito alla casina dell'Avvento abbiamo fatto anche una bellissima spirale con 4 candele che abbiamo cominciato ad accendere ( una dopo l'altra fino ad accenderle tutte l'ultima settimana) già da lunedì scorso.

Ho sentito il desiderio di raccontare della casina perchè nel girellare su internet mi sono imbattuta in un paio di tutorial su come creare fantasmagorici calendari d'Avvento e poi di leggere alcuni commenti di mamme che dicevano di avere bambini troppo piccoli per impegnarsi in cotante imprese titaniche. Mi faceva perciò piacere dire che si può trasmettere lo spirito di questo momento un po' speciale anche a bambini piccoli e anche con piccole cose semlici: basta una casetta, un sacchettino e un angioletto porta doni.

Buon Avvento!