domenica 25 gennaio 2009

Gnomin Gnometto

Quante volte avete cominciato qualcosa per poi lasciarlo incompleto da una parte perchè prese dall'entusiasmo di cominciare qualcos'altro?
Io tantissime! Ultimamente sto cercando di autoeducarmi al principio e soprattutto alla fine dei miei lavori. Nel senso che provo, quando parte una nuova idea, a portare a compimento quella senza dar il via a una nuova... ma non riesce tutte le volte...
Con questo non voglio dire di frenare la creatività,anzi ma riuscire a non disperdere forze, tempo ed energia...
L'estate scorsa prima di partire per il mare, ho sistemato un po' il mio stanzino laboratorio e ho riempito un sacchetto pieno di lavori cominciati e mai finiti... magari lasciati a mezzo perchè non mi piaceva come stavano crescendo o perchè come dicevo prima, presa dalla tentazione di cominciare qualcos'altro.
Insomma da allora sto cercando di disciplinarmi nel senso di essere responsabile sui i miei lavori.... ho creato un apposito cestino dove appoggio tutte le creazioni da terminare e almeno una volta al mese lo "devo" vuotare...il che vuol dire portare a termine o disfare cose che non finirò mai...
E' un duro esercizio, ma utile a essere più precisa e determinata poi in tutti gli altri frangenti di vita.
Lo gnomo "BarbaUffetto"(il nome l'ha scelto mia figlia!) delle foto è proprio un esempio di una cosa cominciata e dimenticata mesi e mesi nella borsa delle bambole.
E' la primissima bambola che ho fatto dopo aver partecipato al corso sulle bambole ed era stata lasciata in disparte per far spazio ad altre bambole di vario genere...
Poi l'altra sera, mentre la cucciola dormiva, ho preso la borsa dove tengo tutto il materiale per le bambole e l'ho rivisto lì, tutto solo, quasi completo - mancavano giusto una mano, barba, capelli e cappello - ma non del tutto per poterlo tirare fuori e inserirlo insieme agli altri personaggi che girano per casa.
E allora invece che ignorarlo come le altre volte dicendomi :"un giorno lo finirò!", l'ho preso e l'ho finito! e sono molto felice di ciò. Un lavoro finito è un cerchio che si chiude, energia che non si disperde...
Qualche tempo fa sono riuscita ad andare alle poste per chiudere il conto che avevo ma che non usavo mai, tanto che ero sempre in rosso per tutte le imposte di bollo e tasse varie che continuavano ad arrivare...beh, anche quella era energia dispersa...e denaro disperso!... e dopo tanto tempo essere riuscita a chiuderlo ha portato sicuramente beneficio.

Perciò continuerò in questo esercizio di portare a termine ciò che è cominciato e vedrò che succede!
Buona Domenica.
Soma

ps. le foto non sono bellissime, ma la mia macchina fotografica mi ha definitivamente abbandonata, e in attesa di una nuova, faccio le foto con il mio telefono....

giovedì 15 gennaio 2009

Cozy Neck Warmer

Beh, diciamo che riprendere il ritmo è stato abbastanza faticoso....Una cosa che tutte le mattine mi lascia sempre un po' stranita è il sentire il suono della sveglia,assaporare un'ultima volta il tepore delle coperte e poi alzarsi, guardare fuori dalla finestra con gli occhi ancora un po'appiccicati e... vedere ancora buio!... ma come?Mi alzo prima del sole!!!! Pazzesco! e non lavoro in una panetteria, cioè non mi devo presentare al lavoro alle 4 per impastare farina. In ogni modo credo che sia una cosa comune alla stragrande maggioranza delle persone, ma mi fa sempre una certa impressione...
Comunque... ormai siamo in ballo e balliamo...Nello scorso post avevo detto che avevo voglia di riprendere in mano la macchina da cucire e combinare qualcosa.... in realtà tutto questo freddo mi ispira solo grandi gomitoli di lana da lavorare ai ferri o all'uncinetto. Ne ho trovata una meravigliosa chiamata Mammuth.. solo il nome è tutto un programma, da lavorare con ferri giganteschi...ed è venuto fuori questo


è fantastico, morbidone ed enorme


Poi nel super negozio di lana a stock ne ho trovata altra un po' meno grande tutta colorata e ho fatto colli per tutta la famiglia... anche se la modella nelle foto sono sempre io....


Colli da usare in molteplici modi....



anche da cappello.



Qui c'è la versione mini... che molto probabilmente rifarò per la mia cucciola con qualche modifica sulla larghezza.
p.s. nel frattempo ho pure spippolato su blogger alla ricerca di una bella combinazione di colori per questo blog... evoilà: momento viola! vediamo quanto dura!
Soma

martedì 6 gennaio 2009

Winter Thai Pants

E ora si ricomincia!
Ormai che anche la befana è passata a portare i suoi dolcetti e nonostante il freddo non dia molta tregua è ora di ricominciare con il ritmo della vita...
In questi giorni di vacanza ce la siamo proprio goduta... letto tardi, sveglia tardi e molto tempo speso al calduccio sotto le coperte a poltrire...
Ma da domani, freddo o non freddo, è tempo di ri-uscire dalla tana e darsi di nuovo alla vita. La scuola riapre e con essa riparte pure il mio lavoro.
Intanto ho intenzione di riprendere in mano la macchina da cucire -lasciata un po' in disparte durante questi giorni- e tagliare qualche semplice modello easy easy.
L'altro giorno è passata da casa una mia carissima amica che si è gentilmente prestata a farsi fotografare con un paio di creazioni che avevo fatto in precedenza... forse è stato un po' quello che mi ha fatto tornare la voglia di cucire.



Sono un paio di pantaloni thai versione invernale. Quando li ho fatti è stato un momento di vera ispirazione: il mio compagno mi ha chiesto se provavo a farglieli un paio per lui e così ho fatto il primo paio....poi contenta e soddisfatta come una pasqua del risultato ottenuto (io che da le borse per la spesa passo a un paio di pantaloni! mitico!)in una specie di trans ipnotico ho continuato a tagliare e cucire stoffa senza sosta.... morale della favola, alla fine ne ho fatti 2 paia per lui, 1 per me, 2 venduti e questi delle foto sono gli ultimi che mi sono rimasti... beh, niente male direi...


Il modello è semplice semplice, uguale alla più nota versione estiva, e per chi ama vestire comodo sono proprio i pantaloni ideali.


Carino anche come abito premaman...



E con una stoffa di lana più pesante di quella usata per questi vengono ancora più caldi.

Buona Befana
Soma

sabato 3 gennaio 2009

Albero di Natale



So che ormai il Natale è passato e anche le feste stanno velocemente scivolando verso fine. Ma voglio comunque dedicare un piccolo post al nostro albero di natale...
Mi piace proprio tanto e non ricordo di averlo mai avuto così bello.
E' semplice, niente palle di vetro o plastica, niente nastri luccisosi,niente lucine, ma un po' di creatività, qualche biscotto fatto per l'occasione, un paio di oggetti regalati, un po' di gnometti sotto e tanto Amore.
Mi piace tanto perchè l'abbiamo fatto noi in più riprese e sono stati dei momenti gioiosi che l'hanno reso qualcosa di veramente speciale.
Credo che l'amico albero ci accompagnerà fino alla befana poi cercheremo un bel posto nel bosco per donarlo alla terra e farlo crescere come merita.
Buon fine feste
Soma

giovedì 1 gennaio 2009

Happy New Day

Certo che il tempo vola!!! Lo so che è una frase fritta e rifritta ma quanta verità a volte si cela dietro i luoghi comuni...e in questo caso il tempo vola!
Il fatto è che noi -e mi ci metto io in primis- per la maggior parte del tempo non siamo presenti in quello che facciamo e in dove siamo e proprio questa non presenza fa scorrere le lancette del tempo ancora più veloce.
Dobbiamo imparare a godere di ogni istante e a vivere veramente ogni istante...
Intanto per questo nuovo anno invernoso... qui la giornata è cominciata con uno strato di nebbia grigia niente male!... quello che ci vuole è un bel coprispalle tutto colorato.

Happy New Year...anzi Happy New Day... che il resto è tutto quanto un'illusione...
Soma